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CCIAA di Bari: il Consiglio approva l’aggiornamento del Bilancio di Previsione 2024

mercoledì 24 Luglio 2024




Oltre 4 milioni di euro a sostegno delle imprese

La presidente Di Bisceglie: «Dall’internazionalizzazione alla formazione, dalla digitalizzazione al turismo: risorse destinate a progettualità strategiche per lo sviluppo economico del territorio».

 
Il Consiglio della Camera di Commercio di Bari ha approvato oggi all’unanimità l’aggiornamento del Bilancio di previsione 2024.
In linea con gli obiettivi strategici dell’ente e nel rispetto delle linee attuative degli stessi, sono state rese disponibili ulteriori risorse per sostenere l'economia locale e promuovere gli interessi generali delle imprese del territorio, fino a raggiungere la cifra complessiva di oltre 4 milioni di euro. Sono destinati alle attività promozionali e così ripartiti: 1 milione e 150mila euro per supportare gli operatori economici nei processi di internazionalizzazione, anche nelle attività di incoming; 620mila euro per la formazione e il lavoro; 500mila euro per il turismo; 1 milione e 450mila euro per la doppia transizione, digitale ed ecologica; 350mila per il sostegno alle promozioni turistiche locali.
«Un impegno notevole da parte della Camera di Commercio di Bari», commenta la presidente dell’ente Luciana Di Bisceglie, «che ha inteso restituire al territorio e dunque alle sue imprese quante più risorse possibili, conservando l’equilibrio necessario ad assicurare una gestione pluriennale. Sono fondi destinati a progettualità che riteniamo fondamentali per lo sviluppo economico, in materia di: internazionalizzazione, perché è importante che le imprese sviluppino le proprie attività a livello sempre più globale, ma anche attirando investitori e compratori sul nostro territorio; di innovazione digitale in chiave sostenibile, che rappresenta una grande opportunità per le imprese; di turismo che è in grande espansione nella nostra regione, con progettualità che creino connessioni con altri settori, come il commercio e l’artigianato. Abbiamo voluto dare anche respiro alle promozioni turistico locali, perché riteniamo che tutti gli enti sul territorio debbano fare la propria parte, con le proprie competenze, in una logica di sistema. Ultima ma non meno importante la formazione. Con i nostri progetti intendiamo fare sintesi tra le esigenze delle imprese e le esigenze del mondo dei giovani al fine di metterli nelle condizioni di non abbandonare la propria terra per cercare sbocchi lavorativi altrove».