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Genitorialità consapevole Cif - resoconto

mercoledì 21 Maggio 2025


L’incontro promosso dal Comitato per l’imprenditoria femminile della CCIAA di Bari

Il ruolo del genitore tra sfide e opportunità

La presidente Di Bisceglie: «Necessarie azioni concrete di sostegno per una genitorialità consapevole, che contribuisca ad accorciare il gender gap e garantisca competitività e sostenibilità dei territori».
  
Le famiglie, come sistema economico, cambiano insieme alle tante trasformazioni sociali in corso. Negli ultimi decenni, in Italia, ci sono state numerose metamorfosi che hanno interessato quella che è, a tutti gli effetti, la prima agenzia di socializzazione. La famiglia da fonte di produzione è diventata fonte di consumo, da risorsa si è tramutata in un costo, con una disparità economica tra i gruppi sociali che ha inciso profondamente sulla qualità della vita.

Il tema è stato affrontato questa mattina alla Camera di Commercio di Bari nel corso dell’incontro “Genitorialità Consapevole. Il ruolo del genitore tra sfide e opportunità”, organizzato dal Comitato per l’Imprenditoria Femminile (CIF) dell’ente camerale barese.

In Italia, secondo i dati pubblicati a febbraio dal Ministero della Salute, il 40% delle donne che ha partorito nel 2023 non lavora; il 14% è disoccupata ed è in cerca di una prima occupazione. Fra le neomamme lavora solo il 67%, contro il 28% circa delle straniere. Il dibattito in corso sul ruolo genitoriale non ha solo risvolti sociali ma anche economici. In Puglia nel secondo trimestre del 2024 l’occupazione delle donne era del 37,5%. A livello nazionale, a gennaio 2025, il tasso di occupazione femminile era del 53,5%, 72,04% quello maschile, con un gap di 18,5 punti percentuali.

«Questi dati parlano - ha affermato la presidente della Camera di Commercio di Bari Luciana Di Bisceglie - e ci dicono che senza le giuste politiche di sostegno alla genitorialità non ci saranno pari opportunità per le donne lavoratrici; continueranno sconvenienti forme di dipendenza economica; non ci sarà sviluppo sostenibile coerente con gli obiettivi di Agenda 2030. L’uguaglianza tra uomo e donna, nelle condizioni di partenza per approcciare il mondo del lavoro, è questione di giustizia sociale, ma anche un enorme moltiplicatore di produttività, innovazione e progresso. In una sola parola di sostenibilità. Non ci meravigliamo quindi se l’inverno demografico avanza, insieme alla fuga dei talenti».

«Il corretto esercizio della genitorialità merita la giusta attenzione da parte delle Istituzioni perché il benessere della persona in ambito familiare e lavorativo è il presupposto per un auspicato equilibrio sociale ed economico oltre che fondamentale per il superamento del gender gap», ha dichiarato Marta De Robertis, presidente CIF Camera di Commercio Bari.

All’incontro, moderato dalla pedagogista e componente CIF Anna Carriero, sono intervenute: Milena Romita, Psicologa, psicoterapeuta e presidente dell’Associazione di Ricerche e Interventi sui Rapporti Interpersonali (A.R.I.R.I.); Elisabetta Vaccarella, assessora alla Giustizia, al Benessere Sociale e Diritti Civili del Comune di Bari; Menica De Tommaso, ostetrica, presidente dell’Ordine della professione ostetrica di Bari-Bat.