Giornata della trasparenza alla CCIAA di Bari - Per una nuova PA partecipata e trasparente
mercoledì 01 Dicembre 2021 “Giornata della trasparenza“ alla Camera di Commercio di Bari
Per una nuova PA partecipata e trasparente
La prevenzione della corruzione e i connessi adempimenti sono parte essenziale della performance e, più in generale, dell’organizzazione del lavoro
Per una nuova PA partecipata e trasparente
La prevenzione della corruzione e i connessi adempimenti sono parte essenziale della performance e, più in generale, dell’organizzazione del lavoro
Si è svolta alla Camera di Commercio di Bari la “Giornata della Trasparenza”, istituita per legge per tutte le pubbliche amministrazioni al fine di condividere il Programma per la trasparenza e l'integrità.
«L’obiettivo che si è posto il legislatore degli anni ‘90 è stato proprio quello di ridisegnare la figura della P.A., sottraendole il ruolo dell’ “amministrazione autorità” e attribuendole, invece, quello dell’ “amministrazione partecipata”, con il conseguente coinvolgimento del privato cittadino nelle varie scelte amministrative, delle quali non è più unicamente destinatario passivo ma talvolta ne diviene finanche compartecipe» ha dichiarato nei saluti d’apertura il presidente Alessandro Ambrosi. «Di qui l’impegno concreto da parte del nostro ente in tema di trasparenza e anticorruzione in tutte le possibili declinazioni e impatti: dal garantire un adeguato livello di efficienza operativa grazie alle nuove tecnologie digitali al promuovere il miglioramento continuo nell'uso delle risorse e nell'erogazione dei servizi al pubblico».
A causa dell’emergenza sanitaria in corso, l’incontro si è svolto on line.
L’edizione di quest’anno ha privilegiato il connubio tra obiettivi programmatici e strategici della performance, anticorruzione e strategia gestionale del capitale umano alla luce del nuovo D.L. 80/2021 “Piano integrato di attività ed organizzazione” (PIAO).
«Con particolare riguardo al Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza – afferma il dott. Michele Lagioia, “Responsabile della prevenzione, della corruzione e della trasparenza” dell’ente barese - la norma fa espressamente riferimento agli strumenti e le fasi, per giungere alla piena trasparenza dell’attività e dell’organizzazione nonché per raggiungere gli obiettivi in materia di anticorruzione. Questo comporta e comporterà un approccio diverso agli obblighi e agli adempimenti. La semplificazione non va dunque recepita come un disimpegno ma come un valore a cui tendere. L’anticorruzione è elemento fondante del lavoro e del progresso dell’attività amministrativa. E inoltre la prevenzione della corruzione e i connessi adempimenti sono parte essenziale della performance e, più in generale, dell’organizzazione del lavoro».
La Camera di Commercio di Bari, per l’occasione, si è avvalsa del contributo del sottosegretario di Stato alla Giustizia on. avv. Francesco Paolo Sisto che ha parlato di “Anticorruzione, trasparenza e PIAO, il nuovo piano integrato di attività ed organizzazione” e di Stella Laforgia, professoressa associata in “Diritto del Lavoro” e “Diritto della Previdenza Sociale” presso l’Università degli Studi di Bari “A.Moro” che si è soffermata sui codici di comportamento dei dipendenti pubblici alla luce delle nuove linee guida Anac. (Slide presentazione)
«L’obiettivo che si è posto il legislatore degli anni ‘90 è stato proprio quello di ridisegnare la figura della P.A., sottraendole il ruolo dell’ “amministrazione autorità” e attribuendole, invece, quello dell’ “amministrazione partecipata”, con il conseguente coinvolgimento del privato cittadino nelle varie scelte amministrative, delle quali non è più unicamente destinatario passivo ma talvolta ne diviene finanche compartecipe» ha dichiarato nei saluti d’apertura il presidente Alessandro Ambrosi. «Di qui l’impegno concreto da parte del nostro ente in tema di trasparenza e anticorruzione in tutte le possibili declinazioni e impatti: dal garantire un adeguato livello di efficienza operativa grazie alle nuove tecnologie digitali al promuovere il miglioramento continuo nell'uso delle risorse e nell'erogazione dei servizi al pubblico».
A causa dell’emergenza sanitaria in corso, l’incontro si è svolto on line.
L’edizione di quest’anno ha privilegiato il connubio tra obiettivi programmatici e strategici della performance, anticorruzione e strategia gestionale del capitale umano alla luce del nuovo D.L. 80/2021 “Piano integrato di attività ed organizzazione” (PIAO).
«Con particolare riguardo al Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza – afferma il dott. Michele Lagioia, “Responsabile della prevenzione, della corruzione e della trasparenza” dell’ente barese - la norma fa espressamente riferimento agli strumenti e le fasi, per giungere alla piena trasparenza dell’attività e dell’organizzazione nonché per raggiungere gli obiettivi in materia di anticorruzione. Questo comporta e comporterà un approccio diverso agli obblighi e agli adempimenti. La semplificazione non va dunque recepita come un disimpegno ma come un valore a cui tendere. L’anticorruzione è elemento fondante del lavoro e del progresso dell’attività amministrativa. E inoltre la prevenzione della corruzione e i connessi adempimenti sono parte essenziale della performance e, più in generale, dell’organizzazione del lavoro».
La Camera di Commercio di Bari, per l’occasione, si è avvalsa del contributo del sottosegretario di Stato alla Giustizia on. avv. Francesco Paolo Sisto che ha parlato di “Anticorruzione, trasparenza e PIAO, il nuovo piano integrato di attività ed organizzazione” e di Stella Laforgia, professoressa associata in “Diritto del Lavoro” e “Diritto della Previdenza Sociale” presso l’Università degli Studi di Bari “A.Moro” che si è soffermata sui codici di comportamento dei dipendenti pubblici alla luce delle nuove linee guida Anac. (Slide presentazione)
