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Il prefetto di Bari ospite del Consiglio della Camera di Commercio

lunedì 20 Novembre 2023


Approvata la Relazione Previsionale e Programmatica della C.C.I.A.A. di Bari per l’anno 2024: Oltre 5 milioni di euro per doppia transizione, digitale ed ecologica; formazione e lavoro; turismo.

Il prefetto di Bari, Francesco Russo, invitato dalla presidente della Camera di Commercio di Bari, Luciana Di Bisceglie, ha partecipato oggi nell’ambito del Consiglio dell’ente barese a un costruttivo confronto con i rappresentanti delle categorie economiche sullo sviluppo del sistema territoriale e sulla necessità di governare alcune criticità che frenano la libera iniziativa imprenditoriale o ostacolano l’attività di impresa.
Nel fare gli onori di casa, Luciana Di Bisceglie, che nella veste di presidente ha condotto oggi il suo primo Consiglio camerale, ha evidenziato la «funzione sociale, oltre che economica delle imprese, presidio di sicurezza e di equilibrio delle comunità grazie alle capacità delle stesse di offrire occupazione, stabilità e dunque inserimento sociale ai cittadini».
 
Il prefetto Russo ha sottolineato l’inscindibilità del binomio imprese-lavoro. «Salvaguardare le imprese significa salvaguardare anche il lavoro», ha detto il rappresentante del Governo, ribadendo la «piena disponibilità a operare insieme alla Camera di Commercio, su problematiche specifiche che possano offrire maggiore tranquillità operativa al mondo imprenditoriale».
Auspicata dalle categorie economiche: una maggiore celerità di erogazione da parte del Fondo Antiusura per evitare infiltrazioni da parte della criminalità in quelle aziende in difficoltà ma che possono essere sanate; un maggiore raccordo fra associazioni e forze dell’ordine per una sicurezza più partecipata ed integrata delle attività economiche.
Si è parlato anche della necessità di contrastare l’abusivismo, ogni forma di concorrenza sleale e alterazione delle regole di mercato, di riservare la massima attenzione alla gestione dei fondi PNNR, e alle procedure degli enti locali, ma anche ai tempi di rilascio delle certificazioni antimafia, non potendosi trascurare la rilevanza strategica del fattore tempo nella vita di ogni impresa.

In mattinata il Consiglio dell’ente ha anche approvato all’unanimità la Relazione Previsionale e Programmatica della C.C.I.A.A. di Bari per l’anno 2024. Grazie all’aumento del 20% del diritto annuale nel triennio 2023‐2025, autorizzato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, verranno finanziati progetti su: doppia transizione, digitale ed ecologica; formazione e lavoro; turismo, per un importo complessivo nel triennio pari a 5.104.284,74.