"Sostenibilità può e deve fare rima con competitività". Questo il filo conduttore dell'intervento di Luciana Di Bisceglie, presidente di Unioncamere Puglia e della Camera di Commercio di Bari,alla terza edizione degli Stati Generali dell'Ambiente, in corso presso il Centro Congressi della Fiera del Levante.
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Nel suo intervento, grande centralità è stata riservata ai punti di forza della Puglia:
"La nostra regione ha già diverse armi per eccellere: il 25% dell’energia eolica e il 14% di quella fotovoltaica del Paese. Abbiamo poi 573 startup innovative e il 15% di esse con un focus tecnologico-energetico. Nel nostro territorio operano già alcuni poli di innovazione pubblici e privati inseriti nel contesto nazionale e internazionale". Nell'intervento della presidente non sono mancate riflessioni sull'importanza della certificazione ESG e sulla "bancabilità" delle imprese che adottano modelli sostenibili. "Da un lato l’ecosistema pubblico - ha concluso la Presidente - deve agire sempre più come un acceleratore di sviluppo sostenibile, dall'altro anche le imprese sono chiamate a fare della sostenibilità il fulcro di come pensano, producono e competono"