“Rendere le imprese più sostenibili, oltre che innovative, sfruttando le nuove tecnologie, è un'esigenza che implica strategie mirate all'individuazione di traguardi concreti e, soprattutto, misurabili. Se da un lato, difatti, le tecnologie digitali possono contribuire a migliorare la sostenibilità delle imprese, dall'altro i processi vanno governati perché computer, data center e dispositivi elettronici consumano una quantità crescente di elettricità, che – se non generata da fonti rinnovabili – emette gas serra. Se ne deduce che l'equilibrio fra i due obiettivi, della digitalizzazione e della sostenibilità, non è poi così facile e va governato con molta attenzione”.

Lo ha dichiarato oggi la presidente della Camera di Commercio di Bari, Luciana Di Bisceglie, intervenendo alla Fiera del Levante all'incontro "Verso la Doppia Transizione: il Punto Impresa Digitale a sostegno delle imprese che investono nell'innovazione digitale ed ecologica", promosso dal Politecnico di Bari.

“Molte imprese, soprattutto quelle di piccole dimensioni, hanno notevoli difficoltà a impegnarsi congiuntamente nella digitalizzazione e nella sostenibilità, a causa delle scarse risorse organizzative e dovendo gestire processi molto complessi e diversi fra loro. Il Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio di Bari, sin dal 2018, accompagna le imprese del territorio ad essere più consapevoli sull'obiettivo della doppia transizione: digitale e tecnologica. E lo fa anche sul campo, direttamente in azienda, offrendo servizi all'altezza delle nuove sfide”.